Si è svolta nei giorni scorsi (5 dicembre) al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia per la Giornata Internazionale del Volontariato, istituita dalle Nazioni Unite nel 1985 allo scopo di promuovere, valorizzare e incoraggiare l’attività svolta dai volontari di tutto il mondo.L’evento, condotto dall’attrice Geppi Cucciari, ha visto la partecipazione anche di Vincenzo Saturni, Presidente di AVIS Nazionale, e Rina Latu, vice-presidente e responsabile scuola e politiche giovanili.
«Desidero subito ricordare, qui insieme a voi, la figura di Rita Fossaceca, la dottoressa volontaria uccisa in Kenya, dove si occupava di un orfanotrofio – ha detto Mattarella nel suo discorso, disponibile integralmente a questo link. Il suo sacrificio è l’ultimo di una lunga serie che ha riguardato volontari e cooperanti italiani nel mondo.
La società civile ha spazi, espressamente previsti dalla nostra Costituzione, che non devono essere compressi né invasi dallo Stato. Un sorriso, un’ora di compagnia, una parola amica non si possono vendere né comprare! Eppure contribuiscono, in grande misura, a migliorare la qualità della vita e ad aumentare la coesione sociale».«Il volontariato promuove creatività, trae forza dalle nostre passioni e ci collega a coloro che hanno più bisogno. Il volontariato è un fenomeno globale che trascende i confini, le religioni e differenze culturali. I volontari incarnano i valori fondamentali di impegno, inclusione, l’impegno civico e senso di solidarietà», ha dichiarato in un messaggio il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon.
(fonte: www.avis.it)